Lavoreremo sul secondo chakra, in sanscrito Svadhisthana, centro delle emozioni, della creatività, del desiderio, del bisogno di socializzare e di espadere la nostra personalità. L’elemento associato è l’acqua. Simbolo di purezza, fertilità e fonte della vita, fluidità, movimento, capacità di adattamento.
Le emozioni costituiscono un elemento essenziale nella nostra esperienza come esseri umani, Un’emozione si presenta con una ricchezza che coinvolge una fisicità ed una sensorialità che vanno oltre a una semplice attività di pensiero.
Ognuno con il proprio livello di pratica potrà esplorare il proprio “corpo liquido”, recuperando le molteplici qualità dell’acqua attraverso l’alternarsi di stati di quiete e movimento.
Questo lavoro vorrebbe creare un’esperienza intensa e profonda per sviluppare, attraverso l’ascolto delle sensazioni nella relazione con noi stessi e con l’altro, un senso di integrità, liberazione, leggerezza, benessere, apertura verso il prossimo. Imparando a fluire al ritmo del respiro è possibile entrare in profondità e sciogliere quei blocchi che da molto tempo condizionano il nostro carattere e il nostro comportamento. Si vuole proporre una fusione esperienziale tra la la ricerca del contact improvvisation (che fa parte della danza contemporanea) e l’approccio morbido di integrazione Anukalana, entrando nella pratica in modo fluido, applicando la respirazione organismica e alcuni principi di Anukalana. Durante la pratica si ricorderà agli allievi di rimanere in uno stato di tranquillità mentale e di cercare di portare l’attenzione ancora una volta sulle sensazioni del corpo.